Colantuoni: "La prima vittoria che vogliamo è quella della educazione e del Fair Play"
TDR PUGLIA 2017: IL LAZIO E' PRONTO!
Corsaletti, Biondi, Crisari e Calabria: "Ce la giocheremo fino in fondo!"
Entra nel vivo la fase “calda” della marcia di avvicinamento alla 56°
edizione del Torneo delle Regioni che, per il Futsal, si giocherà dal 25 Aprile
al 1 Maggio in Puglia. Il Consiglio Direttivo della LND ha approvato il
regolamento della più importante kermesse del calcio giovanile italiano e
definito i Gironi di Qualificazione. Questi gli abbinamenti che vedono
coinvolte le formazioni del Comitato Regionale Lazio.
GIOVANISSIMI: LAZIO, Piemonte, Campania e Lombardia
ALLIEVI: LAZIO, Campania e Marche
JUNIORES: LAZIO, Lombardia, Molise e Calabria
FEMMINILE: LAZIO, Lombardia, Campania e Calabria
Pietro Colantuoni, Responsabile Regionale per il Calcio a 5 fa il
punto della situazione sulle chances delle Rappresentative che indosseranno la
maglia del Lazio in questa edizione del TDR.
Colantuoni,
un commento sui gironi del TDR
“Per chi, come noi, parte in ogni edizione tra i favoriti, i nomi
degli avversari sono sempre relativi. Anche la formazione meno blasonata quando
ci incontra gioca la partita della vita, come è giusto che sia. Quindi, grande
rispetto per tutti, ma anche consapevolezza di essere il Lazio e di dover
onorare contro tutti questa maglia e questa regione che ha fatto e sta
continuando a fare la storia del futsal. Una sola nota di colore: i
Giovanissimi ripartiranno da dove hanno lasciato. La giornata di esordio
prevede proprio Lazio-Piemonte, una sfida che sa di rivincita della finale
vinta dai nostri ragazzi lo scorso anno.”
Le aspettative su questa edizione del TDR?
“La prima vittoria che ci chiede il Presidente Zarelli è quella della
correttezza e dell’ottima educazione, sia in campo che fuori e su questo non
possiamo prescindere. Dal punto di vista prettamente agonistico, prima di me,
si sono espressi gli allenatori. C’è grande ottimismo, ma soprattutto
consapevolezza della nostra forza, dell’entusiasmo delle nostre ragazze e dei
nostri ragazzi e della professionalità degli staff tecnici. Tutte componenti
che ci fanno ben sperare sulla possibilità di mettere, incrociando le dita,
altri trofei nella bacheca di Via Tiburtina.”
Tutti favoriti, quindi?
“Calma, il TDR è una manifestazione sicuramente bellissima, ma anche,
sportivamente parlando, piena di insidie e di tensioni che rischiano di
determinare il risultato al di là dei valori espressi in campo. In un torneo
con i ritmi così incalzanti, molte volte un episodio può determinare, in bene o
in male, l’esito dell’intera competizione. Ma, contemporaneamente, non possiamo
nasconderci. I Giovanissimi, Campioni d’Italia uscenti e gli Allievi hanno,
secondo me, tutte le caratteristiche per arrivare fino in fondo anche in questa
edizione, anche grazie all’eccellente lavoro di programmazione fatto da
Calabria e Crisari.”
Per gli Juniores invece?
“Gli Juniores rappresentano l’espressione di punta del TDR. Le squadre
possono contare su giocatori veri, in possesso di valori tecnici di primo piano
e di personalità, molti dei quali con esperienze in campionati di vertice del
panorama regionale. Noi ci siamo affidati ad un tecnico di assoluto spessore come
Salvatore Corsaletti, reduce da due successi con gli Allievi, nelle precedenti
edizioni del TDR. Il gruppo che l’allenatore e il suo staff stanno ultimando di
selezionare è certamente importante e in grado di darci enormi soddisfazioni.
Anche qui, come nelle altre categorie, entriamo di diritto nella rosa delle
favorite, con la consapevolezza, però, che per raggiungere risultati importanti
dovremo fare il torneo perfetto, sia dal punto di vista tecnico e tattico che
caratteriale. Crediamo che Salvatore abbia tutte le carte in regola per tirare
fuori il meglio da questi ragazzi e tentare di ottenere un successo che da
troppi anni manca nella nostra regione.”
E gli obiettivi per la femminile?
“E’ sicuramente l’ambito più complesso dell’intera spedizione per
Puglia 2017. E’ una categoria difficile in un movimento che sta crescendo e per
il tecnico ogni anno rappresenta un nuovo inizio. La motivazione e l’entusiasmo
credo possano rappresentare l’arma in più in questa categoria. E sotto questo
punto di vista possiamo contare sullo straordinario apporto di Tiziana Biondi,
una “mister” preparatissima e profonda conoscitrice dell’universo calcistico
femminile, in grado di garantire qualità e carica agonistica. Tiziana sta
compiendo un lavoro importante in fase di selezione, visionando un numero
rilevante di atlete. Nella scorsa edizione la Rappresentativa femminile, con
pizzico di buona sorte in più, avrebbe potuto arrivare sino alla fine. Da
questo dobbiamo ripartire e cercare di migliorarci.”
I commenti dalle squadre:
David Calabria (Selezionatore
Giovanissimi): “Girone difficile, con Piemonte
vice campione, Campania storicamente difficile e Lombardia che vanta numeri
importanti nel calcio a cinque. Ma ci sono altre due verità: la prima è che nei
giovanissimi c'è sempre un parziale o totale rinnovamento ogni anno, per cui
molte considerazioni sono ipotetiche. La seconda è che i Campioni uscenti siamo
noi, e quindi anche le avversarie saranno preoccupate e per noi sarà
motivazione supplementare dare tutto per riconfermarci o rendere al massimo
onore su quanto conquistato.”
Silvio Crisari (Selezionatore
Allievi): “Parlare di girone facile o
difficile è sempre molto complicato per vari motivi, il primo perché questa
categoria ogni anno è generazionalmente molto differente, visto che lo sviluppo
umano e calcistico tra i 14 e i 16 anni è davvero notevole, secondo perché a
livello emotivo si vanno a disputare due finali dove la tenuta mentale e fisica
è determinante e quindi più che gli avversari dovremo essere bravi a rafforzare
e cementare il gruppo. Credo che ad oggi la Rappresentativa Laziale sia
ampiamente preparata e matura, dimostrazione ne sono le ultime uscite in
amichevoli dove abbiamo dimostrato di poter contrastare avversari di notevole
caratura. Sono felice di aver evitato la "bestia nera" Veneto nel
Girone di qualificazione, augurandomi di incontrarla più avanti possibile.
Marco Tosini (Dirigente
Accompagnatore Juniores): “Premesso che a livello giovanile è praticamente
impossibile esprimere giudizi, posso comunque dire che sulla carta ci sono
tutte le condizioni necessarie per il passaggio del turno. Per quello che ci
riguarda più da vicino, abbiamo a disposizione una rosa ampia e di grande
qualità, dalla quale ricavare i nomi dei dodici atleti da portare in Puglia.
Giocatori in grado di garantire il loro apporto sia in termini di tecnica
individuale che di approccio mentale alla gara. A questi livelli non esistono
più quelle che una volta si definivano “squadre materasso”, tutte le regioni
sono ormai in grado di schierare formazioni comunque in grado di giocarsela anche
con le squadre più blasonate. Quindi, grande fiducia nei nostri mezzi ma, al
contempo, massima attenzione e grande rispetto per chiunque ci troveremo
davanti.”
Nessun commento:
Posta un commento